Silvia Toffanin racconta le sue paure sulla morte di chi ama e le sue fragilità nel corso di un’intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano.
Sotto le luci dei riflettori di Verissimo Silvia Toffanin appare impavida e indistruttibile, tant’è che la conduttrice ha deciso di raddoppiare. Da questa settimana, infatti, il programma di Canale 5 andrà in onda il sabato e per la prima volta anche di domenica, con l’ex letterina che si afferma sempre più signora del fine settimana targato Mediaset. Ciononostante, anche lei ha paure e timori e vulnerabilità, e nel corso di un’intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano è riuscita a trovare il coraggio per condividerle.
La commovente fragilità di Silvia Toffanin
“Quando è scomparsa mia mamma ero in macchina, stavo andando a registrare Verissimo” racconta Silvia Toffanin, reduce da un 2020 incredibilmente complicato. “Sotto shock ho annullato tutto e sono tornata indietro. Pier Silvio, però, mi ha invitato a riflettere, dicendomi che forse a mia mamma avrebbe fatto piacere che andassi in onda. Ero titubante, ma poi ci ho pensato.” Poi le parole dolci dedicate al partner: “Lui ha una sensibilità spiccata, sa guardare oltre e sa farmi riflettere. Alla fine ho trovato la forza per andare in onda. L’ho fatto per lei che non si perdeva una puntata ed era orgogliosa di me. L’ho fatto per lei ma la forza me l’ha data lui, è una cosa bellissima e per questo lo ringrazio”.
Al momento di ricordare mamma Gemma, scomparsa a poco più di sessant’anni a causa di un tumore al pancreas, la Toffanin confessa il suo dolore: “A fine settembre abbiamo saputo che aveva poche settimane di vita. È un dolore straziante, ancora non me ne capacito che non ci sia. Quando penso che non la incontrerò mai più mi sembra impossibile. È stato molto difficile per me.” Poi si apre, parlando delle paure più intime: “Mi manca la mia mamma. Ho paura delle malattie, della morte delle persone che amo. Sembra una frase fatta ma la salute è la cosa più importante. Io sono soddisfatta di quello che ho, della mia famiglia e ringrazio il signore per i figli meravigliosi che ci ha dato. È già tanto così” conclude, riferendosi a Lorenzo Mattia e Sofia Valentina, i figli avuti da Pier Silvio Berlusconi.